La bichectomia, detta anche rimozione del grasso buccale, è un intervento chirurgico volto a ridurre le dimensioni delle guance mediante la rimozione dei cuscinetti di grasso buccale. È un intervento comunemente richiesto da chi desidera un profilo facciale più snello. Qui approfondiremo i benefici, le caratteristiche, i rischi, i tempi di recupero, gli effetti collaterali e la procedura della bichectomia.
Contorno del viso: la bichectomia aiuta a ottenere un aspetto più scolpito e sagomato riducendo la pienezza della guancia.
Simmetria facciale migliorata: la procedura contribuisce a migliorare la simmetria e la proporzione del viso, risultando in un’estetica più equilibrata.
Miglioramento dell’autostima: gli individui che sono consapevoli del loro aspetto della guancia possono sperimentare una maggiore fiducia e soddisfazione con il loro aspetto del viso dopo la bichectomia.
La procedura di bichectomia prevede in genere i seguenti passaggi:
Consultazione e valutazione: Il chirurgo conduce una valutazione completa e discute gli obiettivi estetici del paziente per accertare la loro idoneità alla bichectomia.
Piano chirurgico: viene elaborato un piano chirurgico personalizzato, che descrive in dettaglio la quantità di grasso buccale da rimuovere e la tecnica specifica da impiegare.
Procedura chirurgica: La bichectomia viene eseguita in anestesia locale o generale, con piccole incisioni fatte all’interno della bocca per accedere e rimuovere con cura i cuscinetti adiposi buccali.
Chiusura e recupero: Le incisioni sono chiuse con suture solubili e al paziente vengono fornite istruzioni post-operatorie per una guarigione e un recupero ottimali.
Cure di follow-up: i pazienti sono programmati per appuntamenti di follow-up per monitorare la guarigione, affrontare eventuali preoccupazioni e garantire un processo di recupero regolare.
La bichectomia offre agli individui il potenziale per ottenere un profilo facciale più sottile e una migliore simmetria facciale. Mentre i benefici specifici, i rischi, i tempi di recupero, gli effetti collaterali e i dettagli della procedura possono variare in base a considerazioni individuali, è fondamentale consultare un chirurgo qualificato ed esperto per discutere i potenziali risultati, le considerazioni associate e le raccomandazioni personalizzate per la bichectomia.
Il periodo di recupero per la bichectomia può variare tra gli individui. I pazienti possono manifestare gonfiore, lividi e disagio nei giorni successivi alla procedura. Il recupero completo e la risoluzione del gonfiore si verificano in genere da diverse settimane a pochi mesi.
I rischi associati alla bichectomia possono includere:
Danni ai nervi: c’è un potenziale rischio di danni temporanei o permanenti ai nervi facciali, che portano a sensazioni alterate o movimenti nelle guance.
Asimmetria: In alcuni casi, può esserci il rischio di asimmetria facciale postoperatoria se la rimozione del grasso buccale non è bilanciata tra entrambi i lati.
Infezione o ematoma: Simile a qualsiasi procedura chirurgica, vi è il rischio di infezione o formazione di ematoma, anche se questo è raro quando la cura post-operatoria è diligentemente seguita.
Gli effetti indesiderati comuni associati alla bichectomia possono includere:
Gonfiore e lividi: i pazienti possono anticipare un certo grado di gonfiore e lividi nella zona delle guance dopo la procedura, che diminuisce gradualmente nel tempo.
Disagio: il disagio da lieve a moderato è comune dopo la bichectomia, anche se questo può essere gestito con farmaci antidolorifici prescritti dal chirurgo.
Intorpidimento: l’intorpidimento temporaneo delle guance è normale a causa della manipolazione dei tessuti durante la procedura, con la sensazione che ritorna gradualmente nel tempo.
